Quando il tessuto gengivale si ritira, cosa si può davvero fare?
È una delle domande più frequenti che sentiamo nello Studio Dentistico Scannicchio: le gengive ritirate possono tornare normali? La verità è che la gengiva non ricresce da sola, ma con i giusti trattamenti professionali è possibile migliorare in modo significativo sia la salute che l’aspetto del sorriso.
In questo articolo affrontiamo il tema con un approccio chiaro, concreto e aggiornato, spiegando cosa può davvero funzionare e quali false speranze è meglio lasciar perdere.
Perché le gengive si ritirano (e perché non tornano indietro da sole)
Le cause più comuni della recessione gengivale
La gengiva si può ritirare per diverse ragioni. Tra le più frequenti ci sono la malattia parodontale, lo spazzolamento troppo aggressivo, il bruxismo e in certi casi anche una predisposizione genetica. In tutti questi casi il tessuto si assottiglia e si ritrae, lasciando le radici dei denti esposte.
Perché la gengiva non si rigenera da sola?
Il tessuto gengivale perso non si rigenera spontaneamente. Una volta ritirato, non torna alla sua posizione originaria senza un trattamento specialistico. Non si tratta di un organo come la pelle, che ha una capacità naturale di rigenerazione: serve un intervento mirato per ristabilire l’equilibrio.
Quando le gengive ritirate possono davvero migliorare
Il ruolo fondamentale dei trattamenti specialistici
Grazie all’odontoiatria moderna, esistono soluzioni efficaci per migliorare la salute e l’estetica delle gengive. In casi selezionati, è possibile intervenire con tecniche come l’’innesto gengivale o la rigenerazione guidata dei tessuti, che permettono di coprire le radici scoperte e ripristinare una gengiva sana e funzionale.
Se la recessione è lieve o moderata, a volte bastano terapie non chirurgiche parodontali, abbinate a una nuova routine di igiene orale. Per i casi più complessi, invece, si ricorre a tecniche più avanzate ma comunque minimamente invasive.
Nel nostro Studio di Milano specializzato in parodontologia, valutiamo ogni caso in modo personalizzato, con strumenti diagnostici aggiornati e un piano di trattamento su misura.
Attenzione ai rimedi miracolosi: cosa non aspettarsi
Spesso chi cerca su Google frasi come “gengiva ricresce da sola” o “le gengive possono rigenerarsi naturalmente” finisce per imbattersi in rimedi fai-da-te che promettono molto ma risolvono poco. Dentifrici, collutori, aloe vera e bicarbonato: nessuno di questi può far ricrescere il tessuto gengivale.
Possono alleviare temporaneamente sintomi come il bruciore o la sensibilità, ma non agiscono sulla causa. Anzi, in certi casi possono addirittura peggiorare la situazione se usati senza controllo.
Quando conviene intervenire (prima che sia troppo tardi)
Prima si interviene, più alte sono le probabilità di recupero. Se la recessione gengivale viene intercettata nelle fasi iniziali, si può evitare l’aggravarsi della situazione e prevenire la perdita di osso e denti.
Nel nostro studio effettuiamo anche trattamenti combinati: ad esempio, se oltre alla gengiva è presente una compromissione strutturale dei denti, possiamo intervenire con impianti dentali per ricostruire un sorriso stabile e naturale.
La valutazione precoce resta la scelta più saggia: è lì che si fa davvero la differenza.
Un percorso che guarda avanti
La risposta quindi è: sì, in parte le gengive ritirate possono tornare normali, ma serve la giusta diagnosi, un approccio specialistico e un piano di mantenimento a lungo termine.
Nel nostro studio dentistico di Milano uniamo competenze parodontali, chirurgiche ed estetiche per creare un percorso personalizzato che non punta solo a risolvere il problema… ma a migliorare l’intera esperienza di salute orale.
FAQ – Domande frequenti sulla crescita gengivale
Le gengive ritirate possono tornare normali?
Non da sole. Ma con i giusti trattamenti professionali si può ottenere un miglioramento estetico e funzionale.
Le gengive ritirate ricrescono con dentifrici specifici?
No. Possono aiutare a ridurre l’infiammazione, ma non favoriscono la ricrescita del tessuto.
Gli innesti gengivali funzionano davvero?
Sì, se indicati. Permettono di coprire radici scoperte e ripristinare la morfologia naturale.
La gengiva si può rigenerare con trattamenti naturali?
No. Per la rigenerazione vera serve un trattamento clinico, come la rigenerazione tissutale guidata.
Quanto costa un trattamento per gengive ritirate?
Dipende dal tipo di intervento e dall’estensione del problema. Viene sempre definito dopo una prima visita.
La gengiva può ritirarsi di nuovo dopo l’intervento?
Sì, se non si seguono corrette abitudini di igiene orale e controlli periodici.